Mesoterapia

MESOTERAPIA E CELLULITE

La mesoterapia è l’iniezione intradermica distrettuale di un cocktail di farmaci in piccole dosi su di una determinata zona per cui minime  quantità di sostanze attive vengono distribuite nel  derma e formano dei micro depositi che vengono    rilasciati  gradualmente  per  qualche giorno, ottenendo l’effetto terapeutico desiderato.

Lo scopo di questa terapia è favorire l’eliminazione dei liquidi  in  eccesso, disintossicare  l'organismo e migliorare tonicità ed elasticità della cute. L’azione delle iniezioni in mesoterapia, è infatti di tipo  antinfiammatorio,  vascolare  e  lipolitico  e viene spesso utilizzata, quale valida terapia, per il trattamento della cellulite, in quanto ripristina un buon circolo emolinfatico e migliora le condizioni del tessuto alterato.

La mesoterapia è indicata per il trattamento delle seguenti patologie

•    adiposità localizzata  

•    insufficienza veno-linfatica

Le sostanze  ad  azione farmacologica da iniettare vengono scelte dal medico a seconda del tipo di patologia  da  trattare  e possono essere farmaci tradizionali, rimedi omeopatici, vitamine, rivitalizzanti cutanei, capillaro-protettivi, antiedemigeni, ecc.  Tali sostanze vengono diluite in soluzione fisiologica  e  vengono  iniettate  a  livello dermico superficiale e non ai livelli più profondi.

Prima del trattamento mesoterapico è necessaria una diagnosi accurata da parte di un medico estetico. I farmaci vengono iniettati mediante  multi iniettori  che contengono da 3 a 5 aghi lunghi più o meno 4 mm.         

Non occorre praticare anestesia in quanto la mesoterapia è indolore. Nella zona trattata comparirà un piccolo pomfo e qualche  piccolo ematoma che tenderà a riassorbirsi nel giro di qualche giorno. Solitamente  un  ciclo di mesoterapia  comprende da 10 a 15 sedute  con  frequenza settimanale, e successivamente  da  una di mantenimento mensile per stabilizzare i risultati ottenuti. Il  ciclo di cura può  essere  associato al linfodrenaggio manuale o meccanico.

 Per  ottimizzare i risultati della  mesoterapia  è possibile associare delle terapie complementari quali:

•              bendaggi

•              fanghi

•              massaggio linfodrenante

•              pressoterapia

•              creme con azione farmacologia

•              ginnastica specifica

•              ionoforesi

Possono  essere   prescritti  inoltre  dal  medico farmaci per via orale che agiscano sulla circolazione veno-capillare e linfatica, e inoltre l'utilizzo di emulsioni, gel o creme riducenti e snellenti.

La cellulite o PEFS pannicolopatia-edemato-fibrosclerotica, è un  inestetismo  provocato da  un’alterazione del  tessuto  sottocutaneo  o ipoderma  con  ipertrofia delle cellule adipose.

Sotto al derma si verifica una  ipertrofia  delle   cellule   adipose, insieme  a  ritenzione  idrica  e  di  liquidi  tra  le cellule, e ciò è dovuto ad un’alterazione del sistema  venoso  e  linfatico  che  rallenta  il flusso del  sangue provocando la ritenzione idrica, ovvero la stasi di liquidi negli spazi intercellulari dell'ipoderma. Essenzialmente  la  cellulite è provocata  da un’alterazione del  microcircolo ma  è causata da un  insieme  di fattori, in  parte legati alla propria genetica, e  quindi  di  tipo ereditario, ed in parte legati all’ambiente in  cui  viviamo  ed  allo  stile  di  vita  che  conduciamo.

Questi fattori causano  un’alterazione del sistema venoso e linfatico che provoca il rallentamento del  flusso sanguigno e la ritenzione (stasi) di liquidi nel tessuto che esteriormente si presenterà a buccia d’arancia:             

Cause ereditarie:

• Sesso femminile (nelle donne vi è una maggior facilità che si presenti la cellulite per l’azione degli ormoni femminili,  gli  estrogeni, che favoriscono un accumulo di peso nei fianchi fino  al ginocchio, favorendo la ritenzione idrica e provocando problemi circolatori).

• Predisposizione genetica, ereditarietà o familiarità (se altri parenti diretti soffrono della patologia).

Fattori aggravanti :

• problemi vascolari

• ciclo mestruale e gravidanza (in quanto aumentano gli estrogeni che provocano ristagno dei liquidi e problemi alla circolazione sanguigna)

• abbigliamento troppo stretto

• stress

• fumo ed alcool

• sovrappeso

• alimentazione  scorretta  (es.  ipercalorica,  ricca di sodio o di grassi, ecc..)

• postura sbagliata e con gambe accavallate (ostacola la circolazione sanguigna)

• vita sedentaria e scarsa attività fisica o sportiva (l’attività fisica oltre che bruciare grassi previene i problemi del microcircolo)

• dimagrimenti repentini

• restare troppo tempo in piedi nella stessa posizione (perché favorisce la stasi circolatoria)

• malattie epatiche

• scarpe troppo strette o con tacchi alti

• fattori ormonali.

Fasi di evoluzione della cellulite

• Cellulite Edematosa:  questo  tipo  di cellulite, si presenta solitamente alle caviglie, ai polpacci, alle cosce e alle braccia ed è causata  da un  accumulo di liquidi (edema) all’interno del tessuto adiposo.

• Cellulite Fibrosa: in  questo  tipo  di  cellulite  vi  è un maggior  produzione  di tessuto connettivo-fibroso, e il tessuto adiposo si presenta più duro, con possibile formazione di piccoli noduli.

• Cellulite Sclerotica: in questo  caso  i  noduli  che  si creano sono di maggiori dimensioni e il tessuto adiposo diventa ancora più duro (sclerosi).

Tipologie di cellulite

• La cellulite compatta:  si presenta dura al tatto,  può essere dolente e può provocare smagliature della pelle e colpisce soprattutto  i  soggetti  in buona forma fisica con una muscolatura tonica.

La zona interessata dalla cellulite è spesso dolente e sulla cute compaiono delle smagliature.

E’ il tipo di cellulite più frequente ma anche il più facile da curare e si presenta con maggior frequenza sulle ginocchia, cosce e glutei.

• La cellulite molle:  in questo tipo di cellulite sono presenti  dei  noduli  sclerotizzati,  si  presenta  spesso all’interno  delle cosce  e  delle  braccia in persone di mezza età  che  svolgono  scarsa  attività  fisica o che hanno repentini aumenti o  diminuzioni di peso.

• La cellulite edematosa: è  l’ultimo  stadio di evoluzione della cellulite, ed il trattamento è piuttosto difficile.

Questo tipo di cellulite è dolente al tatto, e si presenta soprattutto negli arti inferiori delle donne (piedi e caviglie) ed è associata ad un ristagno dei liquidi e ad un’insufficienza venosa (problemi di circolazione venosa e linfatica) e infatti ha un aspetto gonfio e spugnoso e si forma principalmente nei glutei e nel bacino.

La prevenzione della cellulite necessita un’attenzione particolare per i seguenti aspetti: .

• bere molta acqua, seguire un’alimentazione corretta e mangiare molta verdura e frutta

•  fare sport e attività fisica

• usare abiti non molto stretti e scarpe con tacchi non troppo alti

• postura corretta e non accavallare sempre le gambe

• eliminare fumo e alcool

• non ingrassare o dimagrire rapidamente e mantenere sotto controllo il proprio peso forma.

• non rimanere seduti o in piedi fermi per troppe ore

 

                                                                                                                                         

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